L’Associazione Campanari Lucchesi nasce il 14 Settembre 2016 e pone come sua sede i locali parrocchiali della Parrocchia del quartiere di Sant’Anna a Lucca. E’ formata da soci provenienti da varie parrocchie sparse in buona parte dell’Arcidiocesi di Lucca (Piana Lucchese, Media Valle del Serchio, Garfagnana e Versilia).
Prima di noi
Generalmente ogni parrocchia dell’Arcidiocesi di Lucca fino alla metà del XX° secolo presentava un Gruppo Campanari che, svolgendo il proprio contributo nell’ambito liturgico, animava ogni occasione di festa.
Gli anni del boom economico e dello sviluppo tecnologico nella movimentazione automatica delle campane indebolirono in modo significativo la pratica della Tradizione lucchese. Alcuni nuclei locali di suonatori vennero meno al servizio campanario a causa della mancanza di persone e/o per l’anzianità delle uniche rimaste. Di conseguenza le realtà parrocchiali, aiutate dagli sforzi economici delle comunità, per convenienza decisero di dotare i loro campanili di congegni elettrici. Gli stessi permettevano di far risuonare i bronzi con maggior frequenza e con meno difficoltà, delegando alle ditte installatrici la loro manutenzione.
Nel centro storico di Lucca, prima dell’arrivo dell’elettrificazione delle chiese principali cittadine negli anni ’70, restò come ultimo gruppo principale quello di Enrico Giurlani. Più conosciuto col soprannome di Momo, capo torre della Basilica di San Frediano, inaugurò insieme ai suoi colleghi campanari la maggior parte dei concerti della piana di Lucca nel dopoguerra.
Da segnalare la collaborazione, negli anni ’70 e ’80, tra alcuni gruppi parrocchiali (Sant’Anna, Monsagrati, San Pancrazio, San Colombano, ecc..) che consentì di offrire il servizio campanario alla Cattedrale di San Martino, ancora suonabile a mano.
Dalla fine del secolo scorso fino ad ora il ricambio generazionale, soprattutto nelle comunità parrocchiali con le campane a corda, è avvenuto con grande lentezza. Ha consentito comunque la sopravvivenza della pratica tradizionale al passare del tempo.