L’Associazione Campanari Lucchesi nasce il 14 Settembre 2016 e pone come sua sede i locali parrocchiali della Parrocchia del quartiere di Sant’Anna a Lucca. E’ formata da soci provenienti da varie parrocchie sparse in buona parte dell’Arcidiocesi di Lucca (Piana Lucchese, Media Valle del Serchio, Garfagnana e Versilia).
Con parte dello statuto sottostante esprimiamo i nostri scopi ↓
ART. 3) SCOPO
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L’Associazione non ha fini di lucro;
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L’Associazione è apolitica;
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Lo scopo prioritario dell’Associazione è quello di divulgare l’Arte Campanaria secondo le regole del Culto Cattolico e della Tradizione Lucchese;
È altresì scopo dell’Associazione quello di educare vecchi e nuovi campanari alla cultura campanaria in tutte le sue forme e tradizioni;
L’Associazione si pone inoltre lo scopo:
– di migliorare la tecnica di esecuzione delle suonate a “Doppio Lucchese” da parte dei singoli campanari o gruppi parrocchiali;
– di tutelare e disciplinare i diritti di chi pratica il suono delle campane di fronte agli amministratori dei campanili e delle comunità che li accolgono;
– di cementare i vincoli di fraterna solidarietà tra gli aderenti;
– di perseguire finalità sociali, culturali e ricreative.
– Di aprire sedi periferiche nei luoghi dove si trova un gruppo di campanari sufficientemente a
operoso e strutturato quale emanazione della presente Associazione;
ART. 4) ATTIVITÀ
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L’attività dei singoli soci campanari e/o gruppi parrocchiali riguardante le funzioni
dell’Anno Liturgico, è sempre e solamente gratuita.
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L’Associazione e i suoi componenti sono favorevoli a recepire, informazioni, prescrizioni e
suggerimenti disposti dalla Curia Arcivescovile di Lucca.
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L’Associazione con i suoi componenti recepirà anche le indicazioni date dalla
Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Lucca in merito a lavori di manutenzione e/o riparazione per ciò che riguarda campane, celle campanarie comprensive di sovrastrutture, qualora il consiglio direttivo lo ritenga opportuno chiedere il parere.
L’Associazione con i suoi componenti collaborerà con la Curia Arcivescovile, la Soprintendenza per fornire suggerimenti in merito a miglioramenti e/o modifiche alle campane, alle sue attrezzature e i campanili in essere.
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L’Associazione organizzerà rassegne di arte campanaria, attività di formazione, incontri e dibattiti a carattere storico-culturale, e organizzazione di mostre di manufatti, di foto. Curerà inoltre la pubblicazione di dépliants con opuscoli/volumi.
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Organizzazione di momenti ricreativi e di condivisione al fine di perseguire finalità sociali e benefiche.